Circolazione ferroviaria regolare, da domani, sulle linee siciliane, dopo i lavori estivi di manutenzione e potenziamento infrastrutturale.
Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, ha ultimato nei tempi previsti i lavori – avviati lo scorso 12 giugno – fra Bicocca e Lercara Diramazione (linea Catania-Palermo), fra Lentini Diramazione e Caltagirone (linea Catania-Caltagirone), fra Cinisi e Castelvetrano (linea Palermo-Trapani, via Castelvetrano) e fra Caltanissetta Centrale e Caltanissetta Xirbi.
In particolare, RFI ha eseguito lavori connessi al raddoppio dei binari tra Bicocca e Catenanuova e interventi strutturali nella galleria Magazzinazzo fra Bicocca e Lercara Diramazione; interventi di manutenzione straordinaria fra Caltagirone e Lentini Diramazione, lungo le gallerie fra Cinisi e Castelvetrano e attività connesse alla demolizione del cavalcaferrovia Anas fra Caltanissetta Centrale e Caltanissetta Xirbi.
Gli interventi previsti rientrano in un quadro complessivo di investimenti che consentirà di creare le condizioni per conseguire gli obiettivi di miglioramento dei livelli qualitativi e quantitativi del servizio, come stabilito nell’ambito dell’Accordo Quadro per i servizi di trasporto pubblico locale sottoscritto fra Regione e RFI lo scorso marzo. Tale scenario, anche grazie agli investimenti previsti dal PNRR, rappresenta un’importante opportunità per creare le condizioni di miglioramento dei collegamenti regionali.
Brutte notizie invece per il Frecciabianca che non viene confermato, così come si legge in un comunicato del Gruppo FS:
“Il Frecciabianca è un treno a mercato, senza contributi pubblici, il cui costo è sostenuto dai soli biglietti venduti. Per questo motivo, così come succede per tutte le Frecce a livello nazionale, periodicamente viene valutata la sostenibilità economica del collegamento attraverso l’effettivo utilizzo da parte dei viaggiatori”.
Il valore complessivo dell’investimento ammonta a oltre 40 milioni di euro.